All’ Onorevole Dr.ssa Martina Semenzato

A nome delle Associazioni di Associazioni Consult@noi e Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari vogliamo esprimerLe la nostra soddisfazione e gratitudine per il lavoro svolto al fine di ripristinare il Fondo per il contrasto dei Disturbi Alimentari, inizialmente non rifinanziato dalla recente Legge di Bilancio, e al fine di stabilire un più ampio riconoscimento all’interno dei LEA di queste malattie, garantendo prestazioni adeguate e specifiche, di cui solo i Disturbi Alimentari, per la loro complessità e le loro peculiari caratteristiche – diversamente dalle altre patologie afferenti all’area della salute mentale – necessitano. Riconoscere di aver fatto una scelta sbagliata e ripensarci, apportando le correzioni necessarie, anche se parziali, è un gesto che abbiamo apprezzato.

Come Associazioni di familiari di pazienti affetti da DA, il nostro compito è quello di essere sempre distimolo e di pungolo per le Istituzioni per raggiungere i nostri obiettivi, che si possono sintetizzare come segue. Riconosciuto che si tratta di patologie largamente diffuse – a tutt’oggi ancora la seconda causa di morte, dopo gli incidenti stradali, in età giovanile – lavoriamo da sempre per giungere a garantire una corretta prevenzione, mediante la formazione e l’informazione, una diagnosi sempre più precoce e cure adeguate a tutti su tutto il territorio nazionale. Si potrà così arrivare ad abbassare l’incidenza di queste malattie, a diagnosticarle in fase iniziale e soprattutto a evitare tante dolorose perdite di giovani vite.

Da anni – e in modo assolutamente trasversale – abbiamo iniziato un cammino di collaborazione e di concertazione con le Istituzioni e le Società Scientifiche, che, seppur difficile e spesso non senza contrasti, sta dando i suoi frutti. Per questo, parteciperemo a manifestazioni di piazza se e solo quando ci renderemo conto di essere inascoltati e questo, a prescindere dal colore di chi ci governa. Ci piace potere essere liberi di giudicare le persone solo dal loro impegno e dal loro operato. E’ nostra speranza pertanto di poter andare avanti in questa direzione, arrivando ad una legge che recepisca quelle che sono le reali necessità di chi soffre di queste malattie. Lo si potrà fare solo se Istituzioni, Società Scientifiche, Associazioni si impegneranno a lavorare insieme, nel rispetto delle reciproche competenze e con l’unico obiettivo di tutelare la salute dei cittadini.

GRAZIE ancora.

I soci, i componenti del Consiglio Direttivo e i Presidenti di Consult@noi e del Coordinamento Nazionale.

18-01-2024 Maddalena Patrizia Cappelletto Giuseppe Rauso Per il presidente del Coordinamento Naz. per DCA

Presidente Consult@noi DCA

Trovate qui il comunicato ufficiale:

RINGRAZIAMENTO_SEMENZATO